Ecco alcuni documenti fotografici della XVII Biennale di Penne (Pescara), 2013.
Ph. Fabrizio Sacchetti
XVII Biennale d'Arte Città di Penne
9 Novembre – 19 Novembre 2013
L'Arte
Contemporanea è per sua stessa condizione e struttura un interrogativo. La sua
complessità di linguaggi e rimandi è lì per ricordarci di praticare l'alterità
del pensiero nel nostro tempo omologato. La rassegna Unexpected stories –
between places and walls presenta una selezione complessa e significativa
delle declinazioni della video arte contemporanea: analitica, documentaristica,
narrativa, onirica, simbolica, iconica, performativa, analogica e digitale.
L’internazionalità
delle proposte, ci guida attraverso le tendenze, le idee e gli approcci di
culture ed esperienze molto diverse da quella italiana, per altro
ottimamente testimoniata nella rassegna. La reticolarità è stato il
criterio che ha guidato il percorso di costruzione critica della Biennale,
intesa come scambio costruttivo con realtà ed esperienze curatoriali ed
espositive nazionali e internazionali, condivisione dei temi del progetto,
costruzione collettiva di significati, strategie, allestimenti, soluzioni.
Avremo quindi la
possibilità di osservare sensibilità e sguardi diversi dal nostro,
testimonianze di diverse mentalità, idee, linguaggi, contesti attraverso cui
fare un'esperienza densa e profonda della creatività contemporanea. L'approccio
curatoriale aperto aggiunge un nodo alla riflessione sulla pluralità tipica
della visione contemporanea che verrà svelata non solo attraverso la ricerca
dei video d'arte legati progettualmente all'idea di restituzione – rinascita –
svelamento – recupero – attenzione al particolare, ma anche attraverso la
proiezione di immagini video della città e dei suoi monumenti significativi,
realizzati durante un'apposita campagna di riprese aeree con droni dotati di
telecamere ad alta definizione. Il fine è quello di mostrare l'intima, nascosta
bellezza propria alla/alle città e alle sue possibili relazioni.
Gli artisti
Mirko Aretini, Flavia Bigi, Silvia Camporesi, Paolo Dell’Elce, Pier Giorgio
De Pinto, Ryan Spring Dooley, Franco Fiorillo, Hrvoje Hirsl, Franco Losvizzero, Serena Porrati, Massimo Vitangeli
Ivan Argote, Alban Muja, Laura Napier, Anne Percoco, Jan Pfeiffer, Daniel Seiple, Philippe Van Wolputte
I luoghi della Biennale
San Giovanni
Evangelista, Piazza Luca Da Penne, Museo d'Arte Moderna e Contemporanea (Mamec),
Museo Archeologico.
Curatori
per Unexpected stories
– between places and walls: Antonio Zimarino, con Mario Casanova, Ilaria
Caravaglio, Rossella Iorio, Valeria Ronzitti.
Per
Playscapes/Workscapes/Innerscapes. Appunti di viaggio al confine fra arte e
urbanistica: Marco Antonini.