03 January 2015

Panoramica del programma espositivo ed eventi 2014 (selezione)




MACT/CACT Arte Contemporanea Ticino





METAMORFOSI E L’ESPRESSIONE DELL’ARCHETIPO, Martin Disler, 2014.
Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.


Nell’anno 2014, iniziato con DIALOGOS (2), esposizione tematica di gruppo che ha messo in luce il dialogo tra curatori e artisti, il MACT/CACT ha presentato 6 nuove mostre.
Voluta in collaborazione con lo spazio Riss(e) di Varese di Ermanno Cristini, per questa mostra è stato edito il Cahier d’Art #5.






ACCOSTAMENTI. RIFLESSIONI SUL SILENZIO è l’esposizione che ha messo a confronto tre autori, Margret Eicher, Fabrizio Sacchetti, Christian Zucconi, provenienti dalla Germania e dall’Italia. I grandi arazzi post-contemporanei di Margret Eicher e i video e le fotografie di Sacchetti e Zucconi sul tema dell’identità entro una società unisessuale e priva di riferimenti sia politici che sociali.




ACCOSTAMENTI. RIFLESSIONI SUL SILENZIO, Margret Eicher, Fabrizio Sacchetti,
Christian Zucconi, 2014. 
Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.



Esce nel frattempo il Cahier d'Art #6, dedicato all'opera fotografica di Eduardo Tachado con un testo critico bilingue italiano-inglese di Mario Casanova.






Esposizione di particolare interesse è quella dedicata a uno degli artisti più importanti, perché controverso, del panorama svizzero e internazionale: Martin Disler (1949-1996). Con METAMORFOSI E L’ESPRESSIONE DELL’ARCHETIPO, il MACT/CACT ha voluto anche festeggiare il ventesimo anniversario della sua fondazione, che vide – proprio nel 1994 – l’artista Martin Disler protagonista di un’esposizione importante (la prima del nostro Istituto) a Castelgrande e al MACT/CACT. Per la sezione al Castello di Bellinzona si era chiesto ad Aurelio Galfetti di allestire la serie quasi completa delle sculture di bronzo dalla serie serie Häutung un Tanz (1990-1991), precedentemente esposte al Museo Lembachhaus München, Kunsthalle Basel e Whitechapel Gallery London. Al MACT/CACT Disler eseguì su tutte le pareti una grande pittura murale, oggi ormai distrutta, titolata Wie Vögel auf toten Bäumen (1994).




 


Le due mostre IL GABINETTO PRIVATO DI UN RACCOGLITORE D'IMMAGINI e PEINTURE DE CHAMBRE hanno costituito, insieme, una mostra combinata di due idee: la prima era mirata a restituire al nostro pubblico una particolare idea attorno al collezionismo in rapporto a una specifica geografia sia territoriale che culturale; la seconda lanciava, invece, la proposta di un giovane artista-pittore italiano di origine siciliana di talento alla sua prima personale al MACT/CACT: Sebastiano Impellizzeri.

La sezione più antologica e dal taglio maggiormente museologico presentava gli autori Katia Bassanini (CH), Fiorenza Bassetti (CH), Giona Bernardi (CH), Jon Campbell (USA-D), Giuseppe Chiari (I), Pier Giorgio De Pinto (CH), Martin Disler (CH), Alex Hanimann (CH), Csaba Kis Róka (HU), Andrea La Rocca (I), Ingeborg Lüscher (CH), Meret Oppenheim (CH), Valter Luca Signorile (I), Andro Wekua (USA).
 






IL GABINETTO PRIVATO DI UN RACCOGLITORE D'IMMAGINI, 2014.
Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.

 







PEINTURE DE CHAMBRE, Sebastiano Impellizzeri, 2014 (vernissage).
Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.


In questa occasione è uscito il Cahier d’Art #7, titolato PINOCCHIO e dedicato all’opera su carta di Andrea La Rocca. Bello e interessante è il lungo testo critico del giovane filologo e curatore Dario Giovanni Alì.






BELLEZZA E DECOSTRUZIONE è il titolo della mostra personale dell’artista romando di origine san gallese Stéphane Zaech. Pittore ‘duro e puro’, Zaech ha affrontato i due temi principali della pittura – il ritratto e, in maniera meno frequente, il paesaggio –, facendo uso di olio e tela (o carta e matita per quanto attiene al disegno). Oltre a essere nuovamente un riferimento alla post-contemporaneità, dove si fondono citazionismo e politonalità, Zaech è uno scrittore di talento, come accade per gli artisti visivi, più spesso di quanto si possa credere. Alla mostra avevamo dato un taglio monolitico, nella misura in cui abbiamo selezionato e presentato esclusivamente tele di grande formato.



Stéphane Zaech (1966), Soir d'été, Olio su tela, 2014.
Ph Corinne Cuendet. Courtesy Katz Contempory Zürich.


BELLEZZA E DECOSTRUZIONE, Stéphane Zaech, 2014 (vernissage).
Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.


KEIN KÖRPER è il titolo della quarta mostra personale di quest’anno dedicata a Valter Luca Signorile e attualmente in corso fino all’8 febbraio. Per questa occasione è uscito il Cahier d’Art #8 con introduzione e intervista all’artista a cura di Mario Casanova (testi in italiano e inglese).
Signorile ha già esposto ripetutamente al MACT/CACT e sue opere figurano in deposito all’interno della collezione. Questa è la prima sua personale, per la quale le opere sono realizzate appositamente e all’uopo.



Valter Luca Signorile (1965), KEIN KAMPF, 2014. Courtesy MACT/CACT Svizzera.
Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.


KEIN KAMPF è il titolo dagli oscuri rimandi dell’opera che dà inizio a tutta la mostra. Una scritta composta da lampadine montate su di una struttura a cassetta di metallo non trattato e quindi possibilmente sottoposto ai cambiamenti atmosferici. Il rapporto con la Storia e l’Umanità attraverso l’analisi del Corpo e del concetto di Spirito, spinge continuamente l’opera di Signorile (di cui Mario Casanova scrisse in maniera approfondita nel suo Il Corpo del Reato/The Body of Evidence, ed. Neos.e, Genova, 2008) entro una dimensione più mistica che filosofica.






Ph. Pier Giorgio De Pinto © PRO LITTERIS / Zürich.



Il taglio dato al contenuto del Cahier d’Art #8 dedicato alla sua opera si riferisce, nel dialogo tra curatore e artista, ai concetti di certezza e mistero. Il suo layout interamente curato da Pier Giorgio De Pinto intende riflettere il più possibile il contenuto dell’opera di Signorile, anziché rappresentare un mero prodotto grafico.






Parallelamente è stata sostenuta la performance titolata SONO COME IL VETRO di Valter Luca Signorile a Torino lo scorso 8 novembre 2014.






Inoltre, il critico d’arte Giuseppe Carrubba sarà il relatore della conferenza titolata SE IL CORPO PERDE FORMA. Arte irregolare e annullamento del soggetto. La ricerca artistica in Valter Luca Signorile.

Sabato 7 febbraio 2015 alle ore 17:00

presso il MACT/CACT


Valter Luca Signorile / Giuseppe Carrubba


Per quanto attiene agli eventi, nel corso del 2014 ci siamo concentrati soprattutto sul nuovo e interessante progetto del duo AMAE/ Pier Giorgio De Pinto in collaborazione con il filosofo francese Jean-Luc Nancy, per il quale i due artisti hanno deciso di performare i suo 58(+1) Indici sul Corpo, aggiungendo il filosofo altri 4 nuovi Indici (59-62). Questi eventi sono stati realizzati presso INACT Festival Strasbourg, MACT/CACT Bellinzona, Whitechapel Gallery London.



AMAE / DE PINTO / JEAN-LUC NANCY, 58 (+1) INDICES ON THE BODY. A living archive.
Credit Photos Erwan Soumhi.

Il primo dei 5 eventi è stata la performance di Pier Giorgio De Pinto dal titolo Creatures #3 realizzata al [.BOX] di Milano, cui hanno fatto seguito, con il collettivo AMAE di Londra la serie di performance di AMAE/DE PINTO in collaborazione con il filosofo francese Jean-Luc Nancy, le importanti performance realizzate a INACT Festival Strasbourg, MACT/CACT (workshop e performance) e WHITECHAPEL GALLERY London.


Creatures #3, videoinstallazione interattiva Site Specific di Pier Giorgio De Pinto.
[.BOX] Videoart project space, Milano.

Sommernachtsfest - Summer night's Gala 2014, Fondation Beyeler, Basel-Riehen.
Pier Giorgio De Pinto performing for "Centerpiece" a long durational performance curated by Marina Abramović. Ph Simon de Pury 2014.


Sabato 11 ottobre alle ore 11:30 una collaborazione con Choisi – one at a timehttp://www.choisi.info – di Lugano si farà con la presentazione del libro d’artista Stéphanie Solinas, Sans titre (M. Bertillon).




Resumé 2014


ESPOSIZIONI

DIALOGOS (2)
Enrico Boccioletti, Mario Casanova, Dustin Cauchi, Alessandro Castiglioni, Richard Clements, Ermanno Cristini, Vicky Falconer, Simone Frangi, Francesca Mangion, Mickaël Marchand, Giancarlo Norese, Paolo Tognozzi, Alessandro Rolandi, Luca Scarabelli, Miki Tallone, Virginia Zanetti
In collaborazione con Riss(e), Varese
30 novembre 2013 – 9 febbraio 2014

ACCOSTAMENTI. RIFLESSIONI SUL SILENZIO.
Margret Eicher, Fabrizio Sacchetti, Christian Zucconi
1 marzo – 6 aprile 2014

METAMORFOSI E L’ESPRESSIONE DELL’ARCHETIPO
Martin Disler
26 aprile – 6luglio 2014

IL GABINETTO PRIVATO DI UN RACCOGLITORE D'IMMAGINI
Katia Bassanini, Fiorenza Bassetti, Giona Bernardi, Jon Campbell, Giuseppe Chiari, Pier Giorgio De Pinto, Martin Disler, Alex Hanimann, Csaba Kis Róka, Andrea La Rocca, Ingeborg Lüscher, Meret Oppenheim, Valter Luca Signorile, Andro Wekua
26 luglio – 24 agosto 2014

PEINTURE DE CHAMBRE
Sebastiano Impellizzeri
26 luglio – 24 agosto 2014

BELLEZZA E DECOSTRUZIONE
Stéphane Zaech
13 settembre – 9 novembre 2014

KEIN KÖRPER
Valter Luca Signorile
29 novembre 2014 – 8 febbraio 2015



EVENTI

CREATURES #3
Performance di Pier Giorgio de Pinto
[.Box] Milano
9 aprile 2014

A LIVING ARCHIVE
58 (+1) Indici sul corpo di Jean-Luc Nancy
AMAE/DE PINTO
In collaborazione con il filosofo francese Jean-Luc Nancy

INACT Festival Strasbourg, 10 maggio 2014
MACT/CACT, 24 e 25 maggio 2014 (workshop e performance)
WHITECHAPEL GALLERY London, 15 giugno 2014

Pier Giorgio De Pinto selezionato come performer per
THE ARTIST IS AN EXPLORER
9 Long durational performances di Melati Suryodarmo (Indonesia), Paula Garcia (Brasile), Nico Vascellari (Italia), Kira O'Reily (Inghilterra), Rebecca Davis (USA), Lynsey Peisinger (USA), Yingmei Duan (Cina), Abraham Brody (USA) e Anna Berndtson (Svezia).
A cura di Marina Abramović
Sabato 20 settembre 2014
Fondation Beyeler, Basel-Riehen

Sans titre (M. Bertillon)
Stéphanie Solinas
A cura di Choisi – one at a time
Sabato 11 ottobre 2014 alle 11:30
MACT/CACT Arte Contemporanea Ticino

SONO COME IL VETRO
Video performance di e con Valter Luca Signorile
Torino, Cinema Nazionale, C.so Vittorio Emanuele II
Sabato 8 novembre 2014 dalle 16:00 alle 21:00
Con il sostegno di MACT/CACT Svizzera



CAHIER D’ART
  
Cahier d'Art #5
DIALOGOS PART TWO
A cura di Ermanno Cristini e Alessandro Castiglioni (I, GB)
62 pagine
MACT/CACT Publications, 2014


CAHIER D’ART #6
Eduardo Tachado_Portraits intimes
Testo critico di Mario Casanova (I, GB)
52 pagine
MACT/CACT Edizioni, 2014


CAHIER D’ART #7
Andrea La Rocca_Pinocchio
Testo critico di Dario Giovanni Alì (I)
56 pagine
MACT/CACT Edizioni, 2014


CAHIER D’ART #8
Valter Luca Signorile_Ecodrome
Introduzione e intervista all'artista di Mario Casanova (I, GB)
MACT/CACT Edizioni, 2014





MACT/CACT Arte contemporanea Ticino è sostenuto finanziariamente e culturalmente da Repubblica e Cantone del Ticino/Swisslos, MIGROS percento culturale, Alfred Richterich Stiftung Kastanienbaum, Amici del MACT/CACT, Città di Bellinzona, gli Artisti.